mercoledì 19 dicembre 2012

L'importanza della partecipazione


In questo blog dedicato al CCR di Locate, parliamo spesso di partecipazione ed è per questo motivo che pubblichiamo volentieri il lavoro svolto dalla 3A della Scuola Don Milani.


Parco (Diritto di giocare)
Amicizia (Diritto di avere amici)
Ripararsi (Diritto di avere una casa)
Tranquillità (Diritto a vivere bene)
Educazione (Diritto ad avere un’educazione)
Cura (Diritto ad essere curato)
Istruzione (Diritto di andare a scuola)
Proteggere (Diritto ad essere protetti)
Acqua(Diritto a bere)
Zero (Tolleranza con chi non rispetta i diritti)
Incontrare (Diritto di stare con chi ci ama)
Opinione (Diritto di esprimersi)
Nome (Diritto di avere un nome)
Economia (Diritto ad essere aiutati)

Una parola: tanti diritti

P come PARCO
art. 31
Il bambino ha diritto di giocare e di sfogarsi. Gli Stati devono garantire a tutti questo
diritto.
A come AMICIZIA
Art. 15
Il bambino ha diritto alla libertà di associazione e di riunione pacifica.
R come RIPARARSI
Art. 27
Ogni bambino ha diritto a vivere bene. Gli Stati devono aiutare la famiglia a nutrirlo,
a vestirlo, ad avere una casa, anche quando il padre si trova in un altro Stato.
T come TRANQUILLITA’
Art. 18
I genitori (o tutori legali) devono curare l’educazione e lo sviluppo del bambino. Lo
Stato li deve aiutare rendendo più facile il loro compito.
E come EDUCAZIONE
Art. 29
L’educazione del bambino deve:
‐ Sviluppare tutte le sue capacità;
‐ Rispettare i diritti umani e le libertà;
‐ Rispettare i genitori, la lingua e la cultura del paese in cui il bambino vive;
‐ Preparare il bambino ad andare d’accordo con tutti;
‐ Rispettare l’ambiente naturale
C come CURA
Art. 24
Il bambino deve poter vivere in salute anche con l’aiuto della medicina. Gli Stati
devono garantire questo diritto con diverse iniziative.
I come ISTRUZIONE
Art. 28
Il bambino ha diritto all’istruzione. Per garantirgli questo diritto gli Stati devono:
‐ Fare le scuole elementari obbligatorie per tutti;
‐ Fare in modo che tutti possano frequentare le scuole medie;
‐ Aiutare chi ha la capacità a frequentare anche le scuole superiori;
‐ Informare i bambini sulle varie scuole che ci sono.
Gli Stati devono anche controllare che nella scuola siano rispettati i diritti dei
bambini.
P come PROTEGGERE
Art. 3
Tutti quelli che comandano devono proteggere il bambino e assicurargli le cure
necessarie per il suo benessere.
A come ACQUA
Art. 24
Il bambino deve poter vivere in salute anche con l’aiuto della medicina. Gli Stati
devono garantire questo diritto con diverse iniziative:
‐ Combattere le malattie e la malnutrizione fornendo cibi nutritivi e acqua
potabile.
Z come ZERO TOLLERANZA VERSO CHI NON
RISPETTA I DIRITTI DEI BAMBINI
Art. 43
Gli stati devono scegliere dei rappresentanti che si riuniscono periodicamente e
controllare se i diritti dei bambini vengono rispettati.
I come INCONTRARE
Art. 10
Il bambino ha diritto ad andare in qualsiasi Stato per unirsi ai genitori. Se i genitori
abitano in due Stati diversi il bambino ha diritto a tenere le relazioni con tutti e due.
O come OPINIONE
Art. 12
Il bambino deve poter esprimere la propria opinione su tutte le cose che lo
riguardano. Quando si prendono decisioni che lo riguardano, prima di decidere deve
essere ascoltato.
Art. 13
Il bambino ha diritto di esprimersi liberamente con la parola, lo scritto, il disegno, la
stampa, ecc.
N come NOME
Art. 7
Quando nasce un bambino ha diritto ad avere un nome, a essere registrato e avere
l’affetto dei genitori.
E come ECONOMIA
Art. 26
Ogni bambino deve essere assistito in caso di malattia o necessità economiche
tenendo conto delle possibilità economiche dei genitori o dei tutori.

[I Diritti sono stati presi da: “IL GRANDE LIBRO DEI DIRITTI DEI BAMBINI” – Amnesty Internetional – La Convenzione riscritta dai bambini (da pag.105 a pag.120)]

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